In un articolo de “Il Sannio Quotidiano” di oggi (28 giugno 2009) si riporta la notizia secondo la quale sarebbe stata convocata per il prossimo 23 luglio la conferenza dei servizi che deciderà sulla costruzione dell’impianto di incenerimento di rifiuti speciali sul territorio di S. Salvatore Telesino.
Ribadiamo la richiesta a tutti gli enti coinvolti di esprimere il proprio No alla realizzazione dell’impianto.
Anche per la nuova amministrazione di San Salvatore Telesino è arrivato il momento di confermare nei fatti quanto promesso in campagna elettorale.
Il primo commissario prefettizio di San Salvatore Telesino ha presentato già un ricorso al Tar alla fine dello scorso anno. Analoghe iniziative sono state assunte dalla Provincia di Benevento e dal Comune di Amorosi.
Tali procedimenti giudiziari non si sono ancora conclusi, e pertanto non v’è ancora una pronuncia del giudice amministrativo sulla legittimità degli atti impugnati dagli enti locali ricorrenti.
A questo punto appare necessario che gli enti coinvolti valutino urgentemente la possibilità di chiedere la sospensione della procedura di autorizzazione che rischia di essere basata su atti preliminari illegittimi.
Ci attendiamo, inoltre, da parte dell’amministrazione di S. Salvatore Telesino, immediate iniziative per coinvolgere gli altri soggetti interessati affinchè venga confermata e supportata tecnicamente la netta contrarietà del territorio nei confronti della costruzione dell’inceneritore. In questo ci associamo alla richiesta attribuita al consigliere provinciale Nino Lombardi nell’articolo odierno su “Il Sannio Quotidiano”.
Cittadini in movimento - Laboratorio di cittadinanza attiva
P.S.: Ad oggi i comitati di S.Salvatore e Guardia S. ancora non hanno ricevuto alcuna notifica nonostante quanto riportato dal quotidiano. Renderemo pubblico il contenuto non appena ci verrà recapitato.
P.P.S.: Trovate qui una "buona" versione "divulgativa" della procedura legata alla conferenza dei servizi
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