L'altra sera, invitato dalla lista "Uniti per S.Salvatore" insieme alla mia famiglia, mi sono presentato alla riunione di contrada tenutasi nei pressi di casa mia, in Via Cese Nove per intenderci. Hanno parlato alcuni dei candidati ed il leitmotiv della serata è stato la rievocazione degli errori, ovviamente tutti dei membri della lista Romano, commessi durante la passata consiliatura...
Si è parlato del bilancio, in rosso, e finalmente sono venuti fuori i primi documenti, avviene sempre e solo in campagna elettorale e per lo più in regime di commissariamento...
Si è parlato della cattiva gestione dei rifiuti, della raccolta porta a porta ma con zero risultati sia in termini di differenziazione sia di riduzione delle tariffe: "Creta era vice-presidente del consorzio BN2"...
L'altro argomento forte della serata è stato il termovalorizzatore: si è fatta lettura, anche qui, solo adesso di un documento che il comitato civico contro l'inceneritore aveva tirato fuori più di 1 anno fa (lo trovate nel nostro racconto qui), ma ai nostri ripetuti inviti a maggioranza ed opposizione di partecipazione a delle assemblee informative, anche organizzate dal comitato, non è stata data mai risposta (e questo la dice lunga su come si dia ascolto ai cittadini, ora invece si parla di trasparenza...), salvo utilizzare strumentalmente solo adesso l'episodio in cui Creta dava ampia disponibilità per dei terreni da adibire a sito per l'inceneritore Vo.Cem. Che tristezza vedere la campagna elettorale sul termovalorizzatore con un ritardo di 2 anni !!!
A parte questi 3 argomenti di lotta elettorale (aspetto la prova dei fatti per parlare di lotta politica), meriterebbe maggiore attenzione l'affermazione di un candidato consigliere dell'Udeur, che sentitosi dato del traditore ha pensato bene di tirare fuori, solo adesso, una velata allusione su un ex-assessore con delega al PUC (Piano Urbanistico Comunale), suo compagno di lista nelle scorse consiliature, dando una interpretazione velata sul perchè il PUC stesso non arrivasse mai in porto nonostante fosse portato avanti da anni. Come posso fidarmi appieno di persone che agiscono in questo modo (e mi riferisco al "tradito" ed al "traditore") ? Perchè il PUC deve stare in mano solo a delle persone che hanno una così bassa considerazione dei propri concittadini e del territorio che dovrebbero amministrare ? Non solo, ma perchè si accenna solo adesso a certi episodi, sicuramente già noti da tempo, dopo che il territorio è stato depredato (i capannoni sparsi irrimediabilmente ne sono un monumento alla memoria), quando invece si sarebbe potuto porre rimedio regolamentandolo opportunamente se fatto nei tempi giusti ?
Tutti gli argomenti di cui sopra, dal termovalorizzatore al bilancio, dal PUC ai rifiuti dimostrano ancora una volta che i politici non vanno lasciati soli. Fra questi c'è chi agisce, sembra, di nascosto, e c'è, chi sembra non accorgersene mai, salvo che in campagna elettorale e magari quando si è ormai avversari. È un lusso che non ci possiamo più permettere.
Chiedo pertanto ancora una volta che ci venga data la possibilità di accedere agevolmente agli atti amministrativi e di essere coinvolti ad ogni passaggio chiave del programma : un programma, anche il più bello è inutile senza la partecipazione del suo protagonista principale, vale a dire i cittadini. Non voglio più essere complice involontario di gravi ferite come un Termovalorizzatore nel mio territorio, con politici che scaricano solo colpe restando di fatto inerti, o di un PUC non gestito e per di più con la beffa di sentire strane motivazioni, ove fosse vero, aspettando le comodità di chi parla in ritardo. Siamo sicuri che questi episodi non si ripeteranno ancora in futuro visto che i protagonisti ed i loro metodi sono ancora tutti lì?
Quindi invito i miei concittadini a diventare protagonisti in prima persona e di non cadere nella trappola del "se non ti candidi non puoi fare politica": vigiliamo sui nostri poltici e diamo loro una "mano" a non farli continuare a commettere errori, LE CONSEGUENZE, a prescindere da chi amministra, LE PAGHIAMO TUTTI E FINO IN FONDO !
Francesco Pascale
Si è parlato del bilancio, in rosso, e finalmente sono venuti fuori i primi documenti, avviene sempre e solo in campagna elettorale e per lo più in regime di commissariamento...
Si è parlato della cattiva gestione dei rifiuti, della raccolta porta a porta ma con zero risultati sia in termini di differenziazione sia di riduzione delle tariffe: "Creta era vice-presidente del consorzio BN2"...
L'altro argomento forte della serata è stato il termovalorizzatore: si è fatta lettura, anche qui, solo adesso di un documento che il comitato civico contro l'inceneritore aveva tirato fuori più di 1 anno fa (lo trovate nel nostro racconto qui), ma ai nostri ripetuti inviti a maggioranza ed opposizione di partecipazione a delle assemblee informative, anche organizzate dal comitato, non è stata data mai risposta (e questo la dice lunga su come si dia ascolto ai cittadini, ora invece si parla di trasparenza...), salvo utilizzare strumentalmente solo adesso l'episodio in cui Creta dava ampia disponibilità per dei terreni da adibire a sito per l'inceneritore Vo.Cem. Che tristezza vedere la campagna elettorale sul termovalorizzatore con un ritardo di 2 anni !!!
A parte questi 3 argomenti di lotta elettorale (aspetto la prova dei fatti per parlare di lotta politica), meriterebbe maggiore attenzione l'affermazione di un candidato consigliere dell'Udeur, che sentitosi dato del traditore ha pensato bene di tirare fuori, solo adesso, una velata allusione su un ex-assessore con delega al PUC (Piano Urbanistico Comunale), suo compagno di lista nelle scorse consiliature, dando una interpretazione velata sul perchè il PUC stesso non arrivasse mai in porto nonostante fosse portato avanti da anni. Come posso fidarmi appieno di persone che agiscono in questo modo (e mi riferisco al "tradito" ed al "traditore") ? Perchè il PUC deve stare in mano solo a delle persone che hanno una così bassa considerazione dei propri concittadini e del territorio che dovrebbero amministrare ? Non solo, ma perchè si accenna solo adesso a certi episodi, sicuramente già noti da tempo, dopo che il territorio è stato depredato (i capannoni sparsi irrimediabilmente ne sono un monumento alla memoria), quando invece si sarebbe potuto porre rimedio regolamentandolo opportunamente se fatto nei tempi giusti ?
Tutti gli argomenti di cui sopra, dal termovalorizzatore al bilancio, dal PUC ai rifiuti dimostrano ancora una volta che i politici non vanno lasciati soli. Fra questi c'è chi agisce, sembra, di nascosto, e c'è, chi sembra non accorgersene mai, salvo che in campagna elettorale e magari quando si è ormai avversari. È un lusso che non ci possiamo più permettere.
Chiedo pertanto ancora una volta che ci venga data la possibilità di accedere agevolmente agli atti amministrativi e di essere coinvolti ad ogni passaggio chiave del programma : un programma, anche il più bello è inutile senza la partecipazione del suo protagonista principale, vale a dire i cittadini. Non voglio più essere complice involontario di gravi ferite come un Termovalorizzatore nel mio territorio, con politici che scaricano solo colpe restando di fatto inerti, o di un PUC non gestito e per di più con la beffa di sentire strane motivazioni, ove fosse vero, aspettando le comodità di chi parla in ritardo. Siamo sicuri che questi episodi non si ripeteranno ancora in futuro visto che i protagonisti ed i loro metodi sono ancora tutti lì?
Quindi invito i miei concittadini a diventare protagonisti in prima persona e di non cadere nella trappola del "se non ti candidi non puoi fare politica": vigiliamo sui nostri poltici e diamo loro una "mano" a non farli continuare a commettere errori, LE CONSEGUENZE, a prescindere da chi amministra, LE PAGHIAMO TUTTI E FINO IN FONDO !
Francesco Pascale
Gli errori commessi in passato derivano proprio dalla poca trasparenza nell'amministrare e dalla mancanza di cittadini attenti e vigili nei confronti dell'azione amministrativa. Il termovalizzatore è la più grave testimonianza di questo modo errato di amministrare. Speriamo di cambiare musica ed impegniamoci tutti affinchè il nostro paese si risollevi dalla situzione in cui è sprofondata.
RispondiEliminaciao e a presto Massimo Mazzarella
Caro Franco
RispondiEliminaPremetto che non ho alcuna intenzione di polemizzare ma, con molta probabilità, anche Voi sareste arrivati tardi - vista la modalità "praticamente "privata" con la quale si è svolta- alla questione termovalorizzatore. Qualcuno di Voi addirittura, circa 2 anni fa, faceva degli elogi sperticati a questo tipo di impianti salvo poi riconvertirsi e abiurare il tutto.
Per quel che riguarda, invece, "capannone selvaggio" nella cosidetta zona industriale, ti ricordo che la storia risale a più di 15 anni fa e solo gli "amministratori di lungo corso" potevano sapere e magari intervenire nella pianificazione della loro costruzione (evitando magari anche di creare disagi a chi in questa parte del territorio ha investito creando occupazione).
Tuttavia concordo perfettamente con quello che affermi: Chi amministra non va lasciato solo. E' giusto dargli "una mano" ma non ha senso e non è corretto costringerli a un auto da fè ancora prima di cimentarsi nel loro ruolo.
Domenico Iaquinto
Ciao Domenico e Massimo, innanzitutto vi ringrazio per aver inserito i vostri commenti sul blog.
RispondiEliminaDomenico, quando parlo dell'inceneritore, mi fanno rabbia 2 aspetti della vicenda:
1) Che a settembre 2005 c'è stato un incontro tra la Vo.Cem. e 12 consiglieri di allora (di cui 4 di minoranza) come confermato dal tecnico VoCem, Visalli, e la cosa non è stata resa pubblica. Magari qualcuno avrebbe potuto far venire fuori prima gli aspetti negativi. Poi nella campagna elettorale del 2007 c'è stato il silenzio totale come se ci fosse stato un accordo non scritto.
2) Nella fase successiva al consiglio comunale aperto di luglio 2007 (quindi a bomba scoppiata), nessuno, sia della maggioranza che dell'opposizione di allora (alcuni sono vostri attuali compagni di lista) si è sognato di farsi promotore in prima persona di iniziative concrete o informative sugli sviluppi della vicenda nè tantomeno si è sognato di rispondere ai nostri inviti a partecipare alle nostre assemblee pubbliche finalizzate ad aggiornare i cittadini ed a chiedere la collaborazione di tutti. Eppure, da allora, vi abbiamo speso tanto del nostro tempo a partire dalla petizione, ricordo che mi avevi rifiutato la tua firma (dovevi farlo contro l'inceneritore e non a favore delle persone che lo proponevano, un giorno me lo spiegherai se vuoi), mentre chi "faceva degli elogi sperticati", da allora in poi, non non ha lesinato energie per contrastarlo in ogni sede, senza alcun interesse personale o ambizione.
Poi, infine, abbiamo dovuto attendere un commissario prefettizio per vedere la prima azione politica concreta: il ricorso al TAR basato sulla destinazione d'uso del terreno individuato per l'impianto! Nel frattempo dove sono stati tutti quelli che solo ora, strumentalmente ed in campagna elettorale, si indignano e citano una lettera stranota da ottobre 2007, distribuita in una brochure e pubblicata sul web ? Creta poteva essere "attaccato" molto tempo fa su questa storia, magari quando era ancora il sindaco degli attuali candidati UDEUR della vostra lista.
Sui capannoni, è vero, la storia parte da lontano, ma solo nel 2004 si è deciso di definire -in modo peraltro non condiviso, nè condivisibile - un'area entro cui confinarli. Anche qui, come si fa ad essere indifferenti a quanto dice "il traditore" sia per la scelta dei tempi usata per tirare fuori la storia del PUC che per il merito di quanto dice ("per 6-7 anni" ci sono stati intoppi strani), mentre i capannoni spuntavano come funghi ?
Per il discorso occupazione e capannoni avrei molto da dire o da ridire ma rimando ad altra sede questa discussione (ne abbiamo scritto nelle proposte documentate).
Per il resto spero che voi e i vostri colleghi di lista (molti dei quali si sono già "cimentati nel loro ruolo", in realtà) diate seguito ai vostri propositi di rendere trasparente il vostro operato e quello del consiglio comunale, qualunque sia l'esito della tornata elettorale. Non bisogna stare per forza in maggioranza per dare un contributo alla trasparenza.
Saluti,
Francesco